Samuel Dunn

 

A chart of the zodiacal stars, used in finding the longitude at sea by the Moon. And their hourly positions to the circumpolar stars, both above and below the north and south poles. London 1772

 

 

 

 

Samuel Dunn

 

 

A chart of the zodiacal stars, used in finding the longitude at sea by the Moon. And their hourly positions to the circumpolar stars, both above and below the north and south poles. London 1772

 

 

 

 

 

 

Come viene anticipato dal titolo la carta ha la funzione di determinare la posizione in longitudine in mare di un navigante in qualsiasi momento della notte e per ogni giorno dell’anno confrontando la posizione variabile del nostro satellite con quelle delle stelle fisse. Una sintesi sull'uso della mappa è scritta sul suo lato verticale destro: 

 

 

 

 

 

A questo scopo la tavola viene replicata due volte e viene ampliata sia oltre il Polo Sud che quello Nord per 45° di declinazione. In queste due ulteriori semifasce, spostate rispetto a quelle centrali di 180° (sei mesi), sono disegnate nuovamente le costellazioni circumpolari come apparirebbero all’osservatore sotto il rispettivo polo e verso l’orizzonte. Per questo motivo, vedi ad esempio l’Orsa Maggiore, le stelle vi appaiono capovolte avendo compiuto metà del loro giro intorno al polo.

 

 

 L Orsa Maggiore a distanza di sei mesi

 

La tavola, che ha un formato di circa 33 cm per 80, si compone di 24 fusi ampi ognuno 2 ore di Ascensione Retta ( l’intero cielo vi è descritto due volte) che sono tra loro tangenti su dei punti appartenenti al circolo dell’equatore celeste. E’ pertanto costruita in proiezione polare equatoriale ed in visione concava.

 

Il reticolo equatoriale è completato dalle proiezioni dei due poli, dei due circoli di tropici e dei due circoli polari. Sulla linea dell’equatore è posta una scala graduata al passo di 4’ di A. R. con le ore numerate in progressione. Ai lati verticali della tavola è posta una scala graduata per il calcolo della declinazione, lat., provvista di tacche al passo di 1° e numerati ogni 10 da 0° a 90° sia a nord che a sud.

 

Scala graduata per il calcolo della declinazione, lat.

 

 

Il reticolo eclittico prevede la linea sinuosa dell’eclittica provvista di scala graduata al passo di 2° di longitudine. Sia a nord che a sud dell’eclittica, due linee di latitudine confinano una fascia di circa 16 gradi di ampiezza. Questa è la fascia zodiacale dove possono essere osservati i pianeti.

 

 

La fascia zodiacale

 

Le stelle, pur non apparendo la scala delle grandezze, sono graduate per magnitudine. Sono posizionate per il 1782 e sono identificate da lettere secondo il metodo di Bayer.

 

 

Le costellazioni, nominate in latino, sono prive dei relativi disegni dei personaggi mitologici e sono rappresentate dalle costellazioni tolemaiche con l’aggiunta di Crux e Cor Caroli, Car.

  

Cor Caroli, Car.  e  Crux

 

La tavola viene pubblicata per cortesia di American Philosophical Society che ne detiene il Copyright: http://diglib.amphilsoc.org/islandora/object/graphics%3A5756

 

Dunn costruì altre tavole con la stessa funzione e simili a quella che presentiamo: una sempre nel 1772 e l’altra nel 1782, composte però dai soli 12 fusi ampi ognuno 2 ore di ascensione retta.

 

 

 

 

 

 

TAVOLA

 

 

 

PARTICOLARI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dello stesso autore leggi anche

 

The Description and Use of the Universal Planispheres; or, Terrestrial and Celestial Globes in Plano, London 1759

 

 

 


Scientia terrarum et coelorum, 
Chelsea 1772

 

http://www.atlascoelestis.com/dunn.htm

 

 

 

The Principal Fixed Stars Of the North Hemisphere Delineated on the Plan of the Equator for the Year 1774. By S. DUNN, Teacher of the Mathematical Sciences.

The Principal Fixed Stars Of the South Hemisphere Delineated on the Plan of the Equator for the Year 1774. By S. DUNN, Teacher of the Mathematical Sciences.

 

   

http://www.atlascoelestis.com/Dunn%201774%20Pagina%20base.htm

 


 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

NOVEMBRE 2016