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Franz Xaver Freiherr von Zach

Monatliche Correspondenz zur Beförderung der Erd-und Himmels-Kunde: Fortgesetzte Nachrichten über den zwischen Mars und Jupiter längft vermutheten, nun wahrscheinlich entdeckten neuen Hauptplaneten unseres Sonnen-Systems, Gotha Luglio 1801

Franz Xaver Freiherr von Zach

Monatliche Correspondenz zur Beförderung der Erd-und Himmels-Kunde: Fortgesetzte Nachrichten über den zwischen Mars und Jupiter längft vermutheten, nun wahrscheinlich entdeckten neuen Hauptplaneten unseres Sonnen-Systems

Franz Xaver Freiherr von Zach, astronomo tedesco dall’attività poliedrica, fonda il giornale astronomico Monatliche Correspondenz nel 1800 dopo aver lasciato la direzione dell’altro importante giornale astronomico dalla diffusione europea, Allgemeine Geographische Ephemeridien, che aveva fondato nel 1798.

La sua indole di organizzatore lo aveva portato ad attivare a Gotha nel 1798 il primo congresso internazionale di astronomia al quale avevano partecipato una ventina di astronomi europei e a seguito del quale nel 1800 fondava con J.H. Schroeter una associazione tra astronomi, la Vereinigte Astronomische Gesellschaft , che demandava ad un suo gruppo, la Himmelspolizey, l’incarico di scoprire tra Marte e Giove quel pianeta la cui esistenza era prevista dalla legge di Titius-Bode.

La Himmelspolizey negli anni successivi scoperse e determinò le orbite dei pianetini Pallade, Vesta e Giunone, ma nel caso di Cerere fu preceduta dall’astronomo di Ponte in Valtellina Giuseppe Piazzi che lo identificò il primo di gennaio del 1801 osservandolo dal suo osservatorio di Palermo.

La tavola dedicata al pianeta Cerere che pubblico in questa pagina correda un articolo che fa il punto sulla scoperta dell’asteroide, è contenuto in Monatliche Correspondenz zur Beförderung der Erd- und Himmelskunde di Franz Xaver von Zach del luglio 1801, vol 4, pag. 62.

Ringrazio Andreas Schrimpf, autore di Parallaxe und Sternzeit, Marburg, http://www.parallaxe-sternzeit.de/verein/aktuelles/2014-08-22-sternstunden-asteroiden, che mi ha fornito i riferimenti utili per reperire la carta e le sue fonti in

https://archive.org/search.php?query=Monatliche%20Correspondenz%20AND%20collection%3Aamericana

https://openlibrary.org/works/OL13813031W/Monatliche_Correspondenz_zur_Bef%C3%B6rderung_der_Erd-_und_Himmels-_Kunde

e https://archive.org/details/monatlichecorre01zachgoog

In seguito alla comunicazione di Piazzi che indicava la posizione in cui aveva osservato Cerere il gruppo di von Zach si attiva per rintracciare nel cielo il pianetino al fine di determinarne l’orbita.

La carta che correda l’articolo, un rettangolo di circa 2,5 ore di A. R. per 18° di declinazione, incisa da Weishaupt, descrive il percorso di Cerere, dal 17 di luglio al 18 di settembre, tra le costellazioni del Leone, del Cancro e dei Gemelli. È in proiezione polare equatoriale concava e riporta sia il reticolo di riferimento equatoriale che quello eclittico. Le scale graduate che la incorniciano e quella riportata sulla porzione di eclittica visibile hanno il passo di un grado rispettivamente di ascensione retta, declinazione e longitudine eclittica. Le stelle si distinguono per magnitudine e sono identificate da lettere dell’alfabeto greco, secondo la classificazione Bayer. Nel Cancro, poco a sud del percorso di Cerere, è ben disegnato l’ammasso del Praesepe.

All’interno dell’articolo vi è una tabella, da ricondurre alla carta, che prevede le posizioni dell’asteroide fino ai primi giorni di novembre.

Titolo del giornale astronomico