Friedrich Madeweis

 

Cometa A. MDC LXXX et LXXXI observ. a Friderico Madeweis Berolini Elevatio Poli 52 gr. 50’

in

 Nigellæ Cadmi Filiæ de Sydere Crinito a. MDCLXXX. Mense Novemb. & seq. observato, ad Amicum Astrophilum ablegatæ..   Berlino 1681

 

 

 

 

Friedrich Madeweis

 

Cometa A. MDC LXXX et LXXXI observ. a Friderico Madeweis Berolini Elevatio Poli 52 gr. 50’

in

 Nigellæ Cadmi Filiæ de Sydere Crinito a. MDCLXXX. Mense Novemb. & seq. observato, ad Amicum Astrophilum ablegatæ..   Berlino 1681

 

 

La tavola di Friedrich Madeweis (vedi biografia in https://www.deutsche-biographie.de/sfz55508.html )  è allegata a due delle opere dell’autore concernenti l’osservazione della grande cometa del 1680-1681 (C/1680 V1 ).

La prima opera è quella indicata nel titolo di questa relazione e che riproduciamo al completo per cortesia di Standford Libreries, vedi la pagina

  https://searchworks.stanford.edu/catalog?utf8=%E2%9C%93&f%5Bformat_main_ssim%5D%5B%5D=Map&search_field=search&q=Friedrich+Madeweis

 

 

La seconda copia della tavola, identica alla prima, venne allegata ad un’altra opera del nostro autore, sempre però vertente sulla stessa cometa e sempre nel 1681:

Redux apparitio novi cometae 1680 et 1681, Berlino 1681

 

Bibliografia:

Deborah J. Warner, The Sky explored, Celestial Cartograhy 1500-1800, Pagina 168, New York - Amsterdam 1979

 

 

 

Il saggio di Friedrich Madeweis Nigellæ Cadmi Filiæ de Sydere Crinito a. MDCLXXX. Mense Novemb. & seq. observato, ad Amicum Astrophilum ablegatæ..   Berlino 1681 è suddiviso in due parti:

 

La prima si occupa della cometa e delle osservazioni ad essa connesse.

La seconda Ovum Mirabile si sofferma a descrivere con dovizia di particolari quel ritrovamento spettacolare avvenuto in quell’anno a Roma relativo ad un uovo di gallina sul cui guscio esterno appariva l’immagine di una grande cometa caudata attraversante un cielo stellato.

Il ritrovamento ebbe una grande eco mondiale e venne più volte descritto in altre opere di astronomia e in fogli di stampa volanti.

 

 

 

 

 

Nella seguente pagina possono essere esaminati altri testi concernenti C/1680 V1 ed il fenomeno mirabile dell’uovo di gallina di Roma:

http://www.atlascoelestis.com/Cometa%201680%20base.htm

 

La tavola di Friedrich Madeweis venne riprodotta con qualche semplificazione da Matthäus Merian  nella sua opera del 1691:

 Theatri Europaei Continuati Zwölffter Theil Das ist: Abermalige Außführliche Fortsetzung Denck und Merckwürdigster Geschichten : Welche, ihrer gewöhnlichen Eintheilung nach, an verschiedenen Orten durch Europa, Wie auch in denen übrigen Welt-Theilen, vom Jahr 1679. an biß 1687. sich begeben und zugetragen ; Insgesambt auß der Sachen, ... und Communicirten Actis und Urkunden zusammen gezogen ... Auch mit vielen darzu nöthigen Kupffer-Stücken und Bildnüssen Außgezieret, und Verlegt. Durch Matthaei Merians Sel. Erben, Franckfurt am Mäyn 1691

http://www.atlascoelestis.com/Merian%201691%20base.htm

 

 

La tavola, costruita in proiezione cilindrica concava, ha per asse trasversale la proiezione dell’intero equatore celeste, Aequator, centrato sul coluro solstiziale invernale, graduato da una scala al passo di 5° di A.R.  numerata ogni 10.

Il reticolo di riferimento è completato dal cerchio del Tropicus  Cancri, da quello dell’Ecliptica, scandita dai simboli dei segni zodiacali, e dai raggi arcuati dei due coluri equinoziali.

 

Aequator, Tropicus  Cancri, Ecliptica, raggio del coluro equinoziale primaverile

 

Le stelle, prive di nomi, di indici di riferimento e della relativa scala, sono distinguibili e graduate in sei magnitudini.

 

Le costellazioni sono quelle tolemaiche, disegnate di fronte e senza nome, con l’aggiunta di Antinous, Coma Berenices, Jordanus, Musca e Sagitta Australis:

Antinous

 

 Coma Berenices

 

 Jordanus

 

Musca

 

Sagitta Australis

 

Il percorso della cometa, identificata puntualmente da dei cerchietti , è suddiviso in tre parti denominate Dies Nov. 22 Trames Cometae, tra il Leone e la Bilancia, Dies decemb:, tra lo Scorpione e Antinoo e Ian, tra quest’ultimo e il Triangolo. Soltanto per quest’ultima sezione l’astro chiomato viene disegnato completo della sua coda e per l’intera e variabile sua estensione. 

Dies Nov. 22 Trames Cometae

 

Dies Decembr

 

Ian

 

Nella tavola sono disegnati anche il Sole ed i cinque pianeti, accompagnati dal relativo simbolo, e posizionati probabilmente per il giorno 21 dicembre del 1680.

Il Sole    Venere    Mercurio

 

 

 Giove

 

 Marte

 

 

 Saturno

 

 

Nella parte superiore della carta troviamo i cartigli dei titoli ed un’ampia rappresentazione della cometa. Nella parte inferiore è disegnato l’ Ovum Mirabile accompagnato da un cartiglio che lo descrive: Gallinam Romae hoc OVUM peperisse refertur; Sic parit ecce! SOLUM, quod parat ipse POLUS. Madew. f.    

 

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

SETTEMBRE 2021