Józef Franciszek Stanisław Łęski

 

Poznawanie Gwiazd przedniejszych zapomocą Linii  i Trójkątów,   Krakow / 1818

 

 

 

Józef Franciszek Stanisław Łęski

 

Poznawanie Gwiazd przedniejszych zapomocą Linii  i Trójkątów,   Krakow / 1818

 

 

 

 

 

Per cortesia di

https://www.raremaps.com/gallery/detail/92896/poznawanie-gwiazd-za-pomoc-przednieyszych-linii-przedniejsz-leski

 

propongo la carta celeste del formato di 11,25 x 11 pollici proposta dal matematico Józef Franciszek Stanisław Łęski che, per alcuni anni, fu anche direttore dell'Osservatorio astronomico di Cracovia e professore di astronomia e matematica superiore nella stessa cittą.

 

Biografia dell’autore per cortesia di

https://encyklopediakrakowa.pl/slawni-i-zapomniani/161-l1/535-leski-jozef-franciszek.html

 

e di

https://forumakademickie.pl/fa-archiwum/archiwum/98/4/artykuly/21-gwiazdy.htm

 

 

  in  

 

La carta celeste č in lingua polacca e rappresenta tutto il cielo stellato in proiezione polare equatoriale visibile dalla Polonia fino ad una declinazione sud di circa 30°: in alto a destra proprio sulla circonferenza dell’orizzonte č disegnata Fomalhaut Alfa Piscis Austrini (Fomalhand) di declinazione -29° 37′ 20,050″.

Fomalhaut Alfa Piscis Austrini (Fomalhand)

 

 

 

Ben evidenziato č il percorso della Via Lattea. Vedi un particolare:

 

Le costellazioni sono quelle riconosciute nel 1818 e ne vengono proposte molte che attualmente sono cadute in disuso come quella del Gatto, Katze, Felis, “Kot Lalanda”, posta appena sotto l’Hydra, che era stata proposta da J. J. Lalande nel 1799:

(http://www.atlascoelestis.com/desuete%20lalande.htm e http://www.atlascoelestis.com/Zach%201799%20base.htm )

 

 

 

Gatto, Katze, Felis, “Kot Lalanda”

 

 

Nella tavola non ci sono scale graduate se non quella posta sul circolo equatoriale suddivisa in ore e al passo di un grado di A. R. e quella posta sul coluro solstiziale al passo di un grado di declinazione.

Circolo equatoriale e coluro solstiziale

 

Oltre al circolo equatoriale viene riportato quello equinoziale, quello polare artico appena accennato, quello dell’orizzonte e le linee dei due coluri.

 

Le stelle, distinte in cinque magnitudini, e le costellazioni, rappresentate solo dal disegno del relativo personaggio mitologico, sono nominate in lingua polacca e  collegate tra loro da archi e segmenti, partenti dalle stelle pił luminose, utili all’autore per descrivere il cielo stellato durante degli incontri pubblici o in un possibile manuale a noi non pervenuto. Il titolo della carta fa proprio riferimento a questa particolaritą: Imparare a conoscere le stelle utilizzando linee e triangoli.

Arcturus

 

Capella

 

 

La tavola

 

 

 

 

 

 

L'autore scrisse nel 1822 un trattato sulle costellazioni "Rozprawa o Konstellacyjach" dove fornisce la posizione delle singole costellazioni e menziona i miti ad esse associati. Venne pubblicato nell' Annuario della Societą Scientifica "Rocznik Towarzystwa Naukowego"1822 ) vol.7 pp.278-367 e letto in una riunione della Societą tenuta a Cracovia. Ecco il testo per cortesia di

 

https://books.google.pl/books?id=O-opAAAAYAAJ&pg=PA278#v=onepage&q&f=false

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

APRILE 2024