John Hinton

 

The Celestial globe delineated in its proper figures

in

 The Celestial Globe explained. With a curious Copper-Plate representing the Constellations, &C. in Symbolical Figures

 da

 The Supplemnt To the Seventh Volume of the Universal Magazine of  Knowledge and Pleasure, London 1750

 

 

 

 

John Hinton

 

The Celestial globe delineated in its proper figures

 in

 The Celestial Globe explained. With a curious Copper-Plate representing the Constellations, &C. in Symbolical Figures

 da

 The Supplemnt To the Seventh Volume of the Universal Magazine of  Knowledge and Pleasure, London 1750

 

 

The Universal Magazine of  Knowledge and Pleasure fu un periodico annuale pubblicato a Londra nel periodo 1747-1814 da  John Hinton e W. Bent che intendeva occuparsi di Lettere, Dibattiti, Saggi, Racconti, Poesia, Storia, Biografia, Antichità, Viaggi, Astronomia, Geografia, Matematica, Meccanica, Architettura, Filosofia, Medicina, Chimica, Allevamento, Giardinaggio e altre arti e scienze

https://en.wikipedia.org/wiki/The_Universal_Magazine_of_Knowledge_and_Pleasure

https://en.wikipedia.org/wiki/The_Universal_Magazine_of_Knowledge_and_Pleasurehttps://catalog.hathitrust.org/Record/007909947

 

La tavola dei due emisferi celesti che presento, 11 per 19 cm, per cortesia di

https://www.raremaps.com/gallery/detail/77572/the-celestial-globe-delineated-in-its-proper-figures-hinton

illustrava ed era spiegata in un articolo apparso nel supplemento del settimo volume de  The Universal Magazine of  Knowledge and Pleasure pubblicato a Londra nel 1750 alle pagine 308-314:

 The Celestial Globe explained. With a curious Copper-Plate representing the Constellations, &C. in Symbolical Figures

https://archive.org/details/sim_new-universal-magazine-or-miscellany_1750_7_50/page/n21/mode/1up

https://books.google.it/books?id=CZpFAQAAMAAJ&pg=RA1-PP4&hl=it&source=gbs_selected_pages&cad=1#v=thumbnail&q&f=false

https://archive.org/details/sim_new-universal-magazine-or-miscellany_1750_7_50/mode/thumb

https://search.worldcat.org/it/title/1236031526?oclcNum=1236031526

 

L’articolo, come tutti quelli presenti nel periodico, non è firmato ma viene attribuito al curatore della pubblicazione John Hinton :

https://www.printed-maps-of-devon.eu/032t.php

 

Descrizione della tavola

 

 

La tavola celeste, 11 per 19 cm, mette in primo piano i due emisferi celesti accompagnati da altre sei figure che rappresentano il Sole, la Luna e degli schemi, spiegati a fondo nell’articolo, utili per orientarsi nell’osservazione delle stelle.

 

Da pag. 313 dell'articolo

https://archive.org/details/sim_new-universal-magazine-or-miscellany_1750_7_50/page/313/mode/1up

 

 

    

   

 

 

I due planisferi, tangenti nella costellazione del Sagittario, sono costruiti in proiezione polare eclittica convessa. Hanno per centro i due poli eclittici e per circonferenza perimetrale il cerchio eclittico sul quale, oltre al nome in successione delle costellazioni zodiacali, verte una scala graduata che misura le longitudini al passo di due gradi, non numerati ma suddivisi ogni due ore nei punti di incrocio con i raggi di latitudine partenti dal centro.

Punto di tangenza e scala graduata delle longitudini

 

Polo eclittico nord punto di partenza dei raggi di latitudine

 

Il reticolo equatoriale è rappresentato dai poli, dai circoli polari, quelli dei tropici e dagli archi dell’equatore e dei due coluri.

Poli e circoli polari equatoriali

 

 

La tavola non ha lo scopo di essere una guida al riconoscimento in cielo delle stelle e delle costellazioni , infatti sono presenti poche stelle, prive di distinzione in magnitudine, e le costellazioni, rappresentate dal disegno del personaggio mitologico e nominate in inglese, non comprendono tutte quelle riconosciute alla metà del settecento: manca addirittura l’Orsa Minore.

Manca l'Orsa Minore

 

Lo scopo della tavola è più quello di illustrare l’articolo, molto dettagliato nella descrizione della storia dell’ astronomia antica  e dell'evoluzione delle costellazioni partendo da quelle precedenti a Tolomeo per continuare poi con quelle create successivamente: interessante l’accenno a Coma Berenices che l’autore definisce  proposta da Conone il matematico vissuto nel III secolo A. C. ( vedi la storia molto variegata di questa  costellazione in http://www.atlascoelestis.com/88%20costellaz.%20coma%20berenices.htm ).

Particolare risalto nel saggio viene dato alle dodici costellazioni zodiacali.

 

 

 Hair of Bernice, The Lion e The Virgin

 

 

Titolo del settimo volume

 

Titolo del supplemento al settimo volume

 

 

L’articolo

https://archive.org/details/sim_new-universal-magazine-or-miscellany_1750_7_50/page/n21/mode/1up

 

La tavola celeste

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

PRIMO MAGGIO 2024