Margaret Bryan

The Northern Celestial Hemisphere, The Southern Celestial Hemisphere, in A compendious system of astronomy, in a course of familiar lectures; in which the principles of that science are clearly elucidated, so as to be intelligible to those who have not studied the mathematics. Also Trigonometrical and Celestial Problems, with a key to the ephemeris, and a vocabulary of the terms of science used in the lectures; which latter are explained agreeably to their application in them London 1797

 

 

 

Margaret Bryan

 

The Northern Celestial Hemisphere

 The Southern Celestial Hemisphere

 in

 A compendious system of astronomy, in a course of familiar lectures; in which the principles of that science are clearly elucidated, so as to be intelligible to those who have not studied the mathematics. Also Trigonometrical and Celestial Problems, with a key to the ephemeris, and a vocabulary of the terms of science used in the lectures; which latter are explained agreeably to their application in them.

 

 

 

Le incisioni dei due emisferi celesti, insieme ad altre quindici tavole, corredano il testo divulgativo di M. Bryan concernente le prime nozioni di base della scienza astronomica. Riportano la firma dell’incisore T. Conder.

Sono costruiti in proiezione stereografica polare equatoriale e misurano cm 15,7 di diametro, le costellazioni vi appaiono in visione convessa. Rappresentano il cielo stellato dei due emisferi dal polo equatoriale, posto al centro della tavola, al cerchio dell’equatore che ne rappresenta il perimetro. Il reticolo equatoriale è rappresentato dai poli, dai circoli polari, da quelli dei due tropici e dalle linee dei coluri. Il reticolo eclittico presenta invece i poli, linee di longitudine tracciate ogni 10° e circoli di latitudine ogni 10°, ed i relativi archi di eclittica di appartenenza ai due singoli emisferi. Mancano le scale graduate. Le stelle sono differenziate in sei ordini di magnitudine ma la relativa scala non è riportata, soltanto per alcune di quelle più luminose troviamo scritto il nome proprio.

 

  

Pleiades, Aldebaran, Hyages                Castor e Pollux

 

 

Nell’emisfero boreale sono disegnate anche le costellazioni non tolemaiche di Coma Berenice, Antinous, Camelopardalus, Musca, Trigon Minor, Caput Medusae, Monoceros, Cor Caroli, Mons Menelaus, Cerberus, Anser, Asterion e Chara, Lacerta, Leo Minor, Lynx, in buona parte disegnate non a tratto continuo ma con linee punteggiate.

 

  

Trigon Minor, Caput Medusae, Musca      Cor Caroli, Asterion e Chara,  Coma Berenice

 

      

Nel cielo australe sono invece aggiunte le 12 costellazioni introdotte da Bayer nel 1603 nella sua Uranometria in seguito alle osservazioni effettuate nell’Oceano Indiano alla fine del cinquecento dai navigatori Keiser e Houtman, inoltre Crosiers, Robur Carolinum, Columba Noachi, parte di Sextans, Monoceros, Antinous  ed il disegno di Scutum. 

 

       

Polus Ecliptic                                           Robur Carolinum                               Columba Noachi 

 

 

Il volume di M. Bryan può essere letto in Internet Archive alla seguente pagina:

 https://archive.org/details/compendioussyste00brya

 

 

The Northern Celestial Hemisphere

 

 

 

 

 

 

The Southern Celestial Hemisphere

 

 

 

 

 

Le altre tavole

 

  

 

     

 

      

   

 

     

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

FEBBRAIO 2015