

di
Felice Stoppa
Le 88 costellazioni ufficiali ratificate da Delporte 1922-1930
J. Hevelius, Uranographia, Danzica 1690
Canes Venatici
Nel caso di questa costellazione Hevelius cristallizza una consuetudine ormai affermata nell'iconografia celeste. I cani che accompagnano Bootes sono già presenti in moltissime rappresentazione a partire da quasi due secoli prima dell'Uranographia, vedi ad esempio l'affresco di Palazzo Besta della prima metà del '500 ed il coevo testo di Appiano Astronomicum Caesareum, ma anche il più antico globo di Johann Stoffler del 1493 o quello di De Mongenet del 1552


Canes Venatici e simbolo Nebulosa per Coma Berenices in De Mongenet 1552
Lacerta
Singolare è l'anticipazione di questa costellazione nell'affresco di Palazzo Besta (1550 circa), dove viene rappresentata sopra la testa di Bootes

Leo Minor

Lynx

Scutum

Sextans

Vulpecula

Hevelius è stato anche l'ideatore di molte costellazioni successivamente cadute in disuso, ecco l'elenco:

Anser

Arcet de la Fleche

Asterion e Chara

Cerberus

Linum Austrinum e Linum Boreum, già presenti in globi e planisferi di fine cinquecento

Mons Maenalus

Musca Borealis e Triangulum Minus
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