Joanne Paulo Gallucio

Theatrum mundi et temporis , Venezia 1588

 

 

Scorpio

 

 

 

 

 

1 Informes circa Scorpium, M7 o NGC 6441

L'oggetto  disegnato sotto l'aculeo dello Scorpione con un simbolo diverso da quelli dedicati alle stelle è  indicato come nebulosa nell'Almagesto di Tolomeo e potrebbe coincidere con l'ammasso aperto M7, anche se la posizione è più vicina ad NGC 6441  (che sommandosi alla vicina stellina SAO 209318 di magnitudine 3,19 può dare l'effetto di una nebulosità) un ammasso globulare scoperto però da James Dunlop  soltanto il 13 maggio 1826 e di magnitudine molto alta, 7,19.

Ecco la descrizione nell'Almagesto:

 

SCORPIUS.

INFORMATAE.

 567 1. Quae aculeum sequitur et est nebulosa.

 

 

 

Confrontando l'ingrandimento con la stessa zona di cielo ricostruita con il programma Perseus bisogna ricordarsi che Gallucci usa una proiezione convessa, speculare a quella reale