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Edmund Weiss

Bilder-Atlas der Sternenwelt, Esslingen bei Stuttgart 1888

Edmund Weiss

Bilder-Atlas der Sternenwelt, Esslingen bei Stuttgart 1888

Il breve trattato di E. Weiss sul sistema solare, con l’aggiunta di un capitolo che descrive le stelle ed il cielo stellato, è illustrato da 41 grandi litografie a piena pagina, quattro delle quali sono relative ai due planisferi celesti costruiti in proiezione polare equatoriale ed in visione concava.

Le stelle riportate su sfondo azzurro sono quelle visibili ad occhio nudo, suddivise in cinque magnitudini e identificate con lettere dell’alfabeto greco secondo il metodo di Bayer.

Il reticolo di riferimento utilizzato è quello equatoriale comprendente i poli, circoli di declinazione disegnati ogni 10° e graduati sugli assi dei coluri e raggi di ascensione retta ogni 20° (10° dopo l’equatore).

Le tavole si estendono oltre l’equatore per circa 25° pertanto il cerchio eclittico è quasi completamente rappresentato in entrambe le tavole. In ognuna, centrato sul punto relativo al polo eclittico, è disegnato il circolo della precessione degli equinozi.

Le costellazioni, prive del disegno del personaggio mitologico, sono indicate dal nome in lingua tedesca e da una delicata linea chiusa che ne delimita il confine.