Pierre Poublan

Hémisphère Céleste Boréal / Dressé et lithographié par P. Poublan,  Pau (Basses-Pyrénées, France) 1852

L’autore della grande litografia presentata in questa pagina, 47 per 38 cm, è Pierre Poublan che lavorò in proprio per circa una decina di anni nel piccolo comune di Pau, posto alle pendici meridionali dei Pirenei francesi nella direzione della costa atlantica, producendo e stampando piccoli lavori artigianali ad uso civile.

Ecco come l'autore viene presentato nel Dictionnaire des imprimeurs-lithographes du XIXe siècle:

http://elec.enc.sorbonne.fr/imprimeurs/node/24671

La tavola  probabilmente veniva venduta come oggetto singolo non annesso ad altri testi o atlanti e la sua finalità ad uso didattico per apprendere i primi rudimenti del riconoscimento del cielo stellato ci viene suggerita dalla sua semplicità, dalla mancanza di riferimenti mitologici nel riprodurre le costellazioni, dalle poche stelle riportate e dalla sola evidenziazione delle costellazioni maggiori tramite i segmenti o archi flessuosi che uniscono le stelle più luminose.

Le Dragon, La Pte Ourse

La Grande Ourse

 Gli astri sono comunque distinti per grandezza ed elevato è il numero di quelli che riportano il nome proprio.

Le Cigne, La Lyre, Le Dauphin, La Flèche

Tra le costellazioni non tolemaiche ma cadute ora in disuso possiamo ricordare: La Mouche, Le Coeur de Charles.

La Mouche

Le Coeur de Charles

La tavola è costruita in proiezione polare equatoriale ed in visione concava con il Polo Nord al centro (identificato con la stella Polaire ou Tramontane) ed il cerchio dell’equatore che funge da circonferenza perimetrale dove è posta una semplice e unica scala graduata che misura l’ascensione retta in ore ed al passo di 4 minuti primi.

Polaire ou Tramontane

 Cerchio dell’equatore graduato

  La tavola viene proposta per cortesia di

https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b84904992/f1.item.r=ciel%20carte.zoom

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

MAGGIO 2020