Autore da identificare

The Path of the Comet of 1759, 1760?

 

 

 

Autore da identificare

 

 

The Path of the Comet of 1759, 1760?

 

 

 

La piccola tavola, cm 12 per 17, che presentiamo in questa pagina è proposta  da The New York Public Library, Digital Collections, al seguente indirizzo:

http://digitalcollections.nypl.org/items/510d47e2-d3c3-a3d9-e040-e00a18064a99

 

ed è di proprietà del Mid-Manahattan Picture Collection

http://digitalcollections.nypl.org/collections/mid-manhattan-picture-collection#/?tab=navigation

 

La tavola, pubblicata presumibilmente nel 1760, è archiviata separatamente dal volume dal quale è tratta e non è possibile pertanto, al momento, identificarne l’autore.

 

Vi viene rappresentato, sotto forma di tracciato puntinato, il percorso celeste per il mese di marzo e aprile della cometa di Halley durante il passaggio al perielio del suo ritorno del 1758-1759: il primo ritorno previsto dopo la determinazione dell’orbita calcolata da Halley.

 

 

  The Path of the Comet 

 

 

La cometa vi viene rappresentata  sei volte, si distingue il nucleo e la coda direzionata in opposizione al Sole. Per i giorni 4, 11, 14 e 17 aprile viene indicata anche  la data.

 

 

 

  

Particolari

 

 

La zona di cielo è quella che ha per fondo le costellazioni di Aquarius e di Capricornus, zona visibile in quei giorni per l'Europa al mattino , prima dell’alba, verso l’orizzonte orientale.

 

Le costellazioni e le relative stelle sono poste in proiezione polare eclittica ed in visione convessa: il reticolo eclittico comprende l’Ecliptica e quattro linee di longitudine poste tra loro a 15° di distanza.

La carta è attraversata dal tratto di competenza della proiezione dell’ Equatore, Equinoctial.

 

Mancano le scale di riferimento dei reticoli e  la tavola delle magnitudini stellari.

Le stelle sono distinte comunque in magnitudini e identificate da lettere secondo il metodo di Bayer. La stella Delta Aquarii è affiancata da una variante del suo nome proprio: Scheat

 

 

Scheat

 

 

Confrontando la tavola con la stessa zona di cielo costruita con il programma Perseus per il mattino del 17 aprile 1759 possiamo verificare che l’autore ha omesso di segnalare la presenza del pianeta Saturno, visibile in quelle notti nella costellazione dell’Acquario.

 

Il mattino del 17 aprile 1759, programma Perseus

 

Il mattino del 17 aprile 1759, programma Perseus, immagine capovolta e raffrontabile con quella della tavola

 

 

E’ possibile esaminare in rete un’altra copia della stessa tavola  sul sito Hallety’s Comet al seguente indirizzo:

 

http://www.wordcraft.net/comets1.html

 

 

TAVOLA

 

 

 

 

 

Una copia della stessa tavola, a colori, esposta nel 1985 alla Boston University Art Gallery durante la mostra Celestial Images: Astronomical Charts from 1500 to 1900. La carta fa parte della Mendillo Collection.

 

 

 

 

Sul ritorno della cometa di Halley del 1758/59 esamina le relazioni di De l’Isle e Messier:

 

Histoire et observations du retour de la Comète de 1682, découverte à l'observatoire de la Marine à Paris, le 21 Janvier 1759, vers les six heures du soir, dans la constellation des Poissons, observée jusqu'au 3 Juin. . .

 

  http://www.atlascoelestis.com/messier%20m%201760%20base.htm

 

 

http://www.atlascoelestis.com/Messier%201760%20base.htm

 

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

DICEMBRE 2016