Anonimo da identificare

 

Wahre eigentliche Abbildung / des allhier zu Nürnberg und andern Orten Osten-wärths neu-erscheinenden wahrgenommenen Cometen / Und Göttlichen Warnungs-Propheten. Um Oesterliche Zeit und zu verschiedenen Tagen hernacher bis zu Ende des Monats Aprilis / 1677, Nürnberg 1677

 

 

 

Anonimo da identificare

 

Wahre eigentliche Abbildung / des allhier zu Nürnberg und andern Orten Osten-wärths neu-erscheinenden wahrgenommenen Cometen / Und Göttlichen Warnungs-Propheten. Um Oesterliche Zeit und zu verschiedenen Tagen hernacher bis zu Ende des Monats Aprilis / 1677, Nürnberg 1677

 

 

 

La cometa rappresentata nel foglio di informazione volante del nostro autore anonimo venne scoperta da Hevelius il 17/27 aprile 1677 (Calendario Giuliano/Calendario Gregoriano) quando già era un oggetto di prima magnitudine visuale con una coda estesa per circa 2°.

All’indirizzo che segue possiamo trovare una lettera pubblicata sul numero del 1677 della rivista  Philosophical Transactions con la quale l’astronomo polacco comunicava un primo estratto delle sue osservazioni per i giorni dal 27 aprile al primo maggio: http://rstl.royalsocietypublishing.org/content/12/133-142/869.full.pdf+html?sid=554bf4c2-d747-4f26-bbd3-8456fbb9933c

 

Il foglio di informazione volante, cm 25 x 31, ha il pregio di essere accompagnato da una bella carta celeste dove la cometa appare con la coda orientate tra le costellazioni di Triangulus, Vespa e la Testa di Medusa. Le ultime due costellazioni, desuete, non fanno più parte dell’elenco di quelle oggi utilizzate.

 

La cometa tra le costellazioni di Triangulus, Vespa e la Testa di Medusa

 

La carta è costruita in visione convessa ed in proiezione polare eclittica. Il reticolo di riferimento principale è pertanto quello eclittico comprensivo di scale graduate al passo di un grado di latitudine e longitudine e numerate ogni 10°  poste sui lati della tavola. Due linee di latitudine tirate a 10° nord e a  10°sud della linea dell’eclittica ( identificata sulla scala da 0° di lat.) limitano la fascia dove possono essere osservati i pianeti. Distanti tra loro 30°  due linee di longitudine completano il reticolo eclittico. Quello equatoriale è composto soltanto dalla porzione di pertinenza dell’Aequator e del Cancri Tropicus.

Le stelle, prive di nomi e non classificate, sono posizionate con una certa approssimazione ma  suddivise per magnitudine visuale. Sul collo del Taurus un gruppo di sette stelline rappresenta le Pleiadi.

 

Le Pleiadi in Taurus

 

La costellazione di Perseus è attraversata da una doppia linea tratteggiata che delimita la Via Lattea.

A fianco della tavola l’incisore ci rappresenta una veduta con il cielo sovrastante Norimberga dove una moltitudine di curiosi assistono con preoccupazione al fenomeno cometario.

 

La Via Lattea in Perseus

 

 

 

La Tavola

 

 

 

 

La cometa viene oggi classificata con il codice C/1677 H1, http://cometography.com/orbits_17th.html. Nella pagina seguente è raccolta una antologia di osservazioni realizzate da altri autori.

 

 


C/1677 H1

La cometa di aprile e maggio 1677

Antologia delle osservazioni

 

http://www.atlascoelestis.com/Cometa%201677.htm

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

AGOSTO 2017